Custonaci - Piccola Grande Italia

Si è svolta alle ore 18.00 del 21/05/2010 presso l'Aula Consiliare della Città di Custonaci la cerimonia di attribuzione della Cittadinanza Onoraria al Vescovo di Trapani Mons. Francesco Miccichè.

Presenti alla cerimonia le Autorità Civili, Militari, Religiose, la Comunità, ed i Cittadini Custonacesi.

S.E. Mons Francesco Miccichè

Vescovo della Diocesi di Trapani 

ha concesso il titolo di <<CIVITAS MARIAE>>

alla Città di   Custonaci

Lettura della Bolla

il primo cittadino riceve la Bolla Vescovile

Il territorio Custonacese definito la "RIVIERA DEI MARMI" per la presenza di numerose cave per l'estrazione di marmi, confina con i Comuni di Valderice, Buseto Palizzolo, San Vito lo Capo, Castellammare del Golfo, con il Mar Tirreno a Nord, ha un estensione di 69.61 kmq ed un andamento prevalentemente montuoso collinare ed altimetricamente vario, è raggiunge la quota di 1.100 metri con il Monte Sparagio, altri rilievi montuosi predominanti sono il Monte Palatimone (695 mt), Monte Cofano (659 mt), Monte Cocuccio (597 mt) e il Monte Bufara (323 mt), dove è presente sul versante meridionale una grande dolina carsica della profondità di circa 40 mt.

Le uniche aree pianeggianti sono limitate alla zona di Purgatorio, Lentina, Piana Sant’Alberto, e alla fascia costiera di Cornino e Frassino. La più significativa di queste pianure è senz’altro la piana lacustre di Purgatorio racchiusa dai versanti calcarei del Monte Palatimone – San Giovanni e del Monte Sparagio, che costituisce un particolare paesaggio agrario isolato, con vigneti, seminativi e colture arboree.

Il territorio è caratterizzato da incantevoli formazioni rocciose di particolare rilevanza ambientale, paesaggistica e panoramica, di ricca vegetazione con rilevanti aspetti di macchia mediterranea, gariga, praterie secondarie, rupicola di tipo endemico, e palma nana.

Molto suggestivi sono i due anfiteatri naturali che hanno un orizzonte visivo aperto verso il mare, dai tramonti spettacolari, chiusi dai crinali delle colline che li delimitano; uno è quello del Golfo di Bonagia posto a nord ovest ed è costituito dalla pianura costiera di Cornino - Bonagia e dalla corona dei rilievi che si sviluppano dal monte San Giuliano (Erice) fino ad arrivare al  monte Cofano.

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(Marmo - Prodotti Tipici - Turismo)

Custonaci è un centro agricolo commerciale rinomato per l’estrazione del celebre “Perlato di Sicilia” marmo esportato in tutto il mondo, l’economia Custonacese prima dell’avvento dell’Attività estrattiva, era prevalentemente Agricola - Pastorale con la produzione di uva, olive, cereali e all’allevamento di bovini, ovini e caprini sia da latte che da carne; ancora tutt’oggi sono presenti delle realtà agricole – pastorali non indifferenti, oggi, invece, l’economia è basata prevalentemente sull’estrazione del marmo, e negli ultimi anni si sta facendo strada anche quella turistica, con la nascita di alberghi, B&B, Affittacamere, ecc, anche se rimane ancora un economia di nicchia.

Oggi con lo sfruttamento dei giacimenti marmiferi, pone la Città , in una posizione di rilievo dell’intera economia regionale, infatti colloca la cittadina al primo posto nella Regione e al secondo come per produzione, dopo Massa Carrara, in Italia, con oltre 120 cave di estrazione in funzione.

Il bacino marmifero di custonaci da lavoro a circa 5 mila addetti compresi quelli che operano nell’indotto cioè nel ciclo estrazione – lavorazione - commercializzazione: si tratta di segherie, laboratori artigianali, officine meccaniche ed elettromeccaniche, fabbriche di imballaggi, autotrasportatori e tutti i fornitori di servizi in genere.

Un settore Artigianale - Industriale, quindi, di rilievo che peraltro produce marmi pregiati di qualità che vanno dal Perlato di Sicilia, noto in tutto il mondo, al Libeccio utilizzato in passato nell’architettura barocca, e dalle nuove varietà rinvenute.

Il 90 % del marmo estratto viene tagliato, lavorato e rifinito in una settantina di stabilimenti industriali e in una cinquantina di laboratori artigianali sparsi in parte nel territorio Custonacese ed in parte in della Provincia di Trapani.

L’80 % del materiale lavorato viene esportato all’estero: dai mercati del Medio Oriente e dell’Estremo Oriente (Arabia Saudita, Kuwait, Emirati Arabi, India, Hong Hong, Singapore, ecc) a quelli Europei e Nord Americani, fino agli stati maghrebini (Marocco, Algeria, Libia, ecc) e dell’Africa centro- meridionali (Nigeria, Sudan, Costa d’Avorio), che costituiscono le nuove frontiere dell’esportazione.

Il marmo di Custonaci oggi impreziosisce importanti ed eleganti opere architettoniche: il Kennedy Center di New York, il National Theatre di Washington, il Bild Building di Leningrado, e tanti altri prestigiosi edifici sparsi in tutto il mondo.