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(Marmo - Prodotti Tipici - Turismo)

Custonaci è un centro agricolo commerciale rinomato per l’estrazione del celebre “Perlato di Sicilia” marmo esportato in tutto il mondo, l’economia Custonacese prima dell’avvento dell’Attività estrattiva, era prevalentemente Agricola - Pastorale con la produzione di uva, olive, cereali e all’allevamento di bovini, ovini e caprini sia da latte che da carne; ancora tutt’oggi sono presenti delle realtà agricole – pastorali non indifferenti, oggi, invece, l’economia è basata prevalentemente sull’estrazione del marmo, e negli ultimi anni si sta facendo strada anche quella turistica, con la nascita di alberghi, B&B, Affittacamere, ecc, anche se rimane ancora un economia di nicchia.

Oggi con lo sfruttamento dei giacimenti marmiferi, pone la Città , in una posizione di rilievo dell’intera economia regionale, infatti colloca la cittadina al primo posto nella Regione e al secondo come per produzione, dopo Massa Carrara, in Italia, con oltre 120 cave di estrazione in funzione.

Il bacino marmifero di custonaci da lavoro a circa 5 mila addetti compresi quelli che operano nell’indotto cioè nel ciclo estrazione – lavorazione - commercializzazione: si tratta di segherie, laboratori artigianali, officine meccaniche ed elettromeccaniche, fabbriche di imballaggi, autotrasportatori e tutti i fornitori di servizi in genere.

Un settore Artigianale - Industriale, quindi, di rilievo che peraltro produce marmi pregiati di qualità che vanno dal Perlato di Sicilia, noto in tutto il mondo, al Libeccio utilizzato in passato nell’architettura barocca, e dalle nuove varietà rinvenute.

Il 90 % del marmo estratto viene tagliato, lavorato e rifinito in una settantina di stabilimenti industriali e in una cinquantina di laboratori artigianali sparsi in parte nel territorio Custonacese ed in parte in della Provincia di Trapani.

L’80 % del materiale lavorato viene esportato all’estero: dai mercati del Medio Oriente e dell’Estremo Oriente (Arabia Saudita, Kuwait, Emirati Arabi, India, Hong Hong, Singapore, ecc) a quelli Europei e Nord Americani, fino agli stati maghrebini (Marocco, Algeria, Libia, ecc) e dell’Africa centro- meridionali (Nigeria, Sudan, Costa d’Avorio), che costituiscono le nuove frontiere dell’esportazione.

Il marmo di Custonaci oggi impreziosisce importanti ed eleganti opere architettoniche: il Kennedy Center di New York, il National Theatre di Washington, il Bild Building di Leningrado, e tanti altri prestigiosi edifici sparsi in tutto il mondo.