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FIUREDDI

(estratto dalla Pubblicazione “FIUREDDI”)

Percorrendo le strade di Custonaci, nelle frazioni, nelle campagne, troviamo disseminate qua e la delle edicole votive, si trovano nei muri delle abitazioni, nei cortili, lungo le strade principali e non, nel loro interno contengono crocifissi, statuette, ed immagini religiose, come se fossero state messe lì a protezione di quelle case, di quelle frazioni, di quella strada o di quelle campagne.

Le edicole votive sono dei manufatti architettonici di diverso stile che scaturiscono dal più profondo sentimento popolare religioso.

Nella tradizione popolare siciliana e chiamata “FIUREDDA” dalla figura sacra a cui e dedicata.

Nell’antichità, i greci ed i romani mettevano all’interno delle edicole una statua o un icona di una divinità, che costituivano dei sistemi magici di protezione dello spazio individuale, poi con l’avvento del cristianesimo le edicole vengono adattate al culto cristiano.

Solo nel territorio del comune di custonaci ne sono state censite oltre trenta, costruite dal 1600 fino ai giorni nostri, alcune contengono ancora il loro aspetto originario altre sono state modernizzate e modificate, ma comunque rappresentano sempre un importante patrimonio culturale ed una forte identità religiosità del nostro territorio.