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Il Santuario di Maria Santissima di Custonaci è Stato inserito nell'elenco dei "LUOGHI DELL'IDENTITA' E DELLA MENORIA" della Regione Siciliana. La Sicilia è densamente popolata dai luoghi simbolici del ricordo che, nel loro insieme, costruiscono la sua identità e memoria culturale.

Attraverso questi spazi fisici è possibile recuperare la coscienza e la memoria delle nostre radici e della lezione del  passato, per comprendere il nostro presente e costruire un futuro di trasformazioni che non cancelli la nostra identità culturale. Occorre tuttavia impedire che i processi fisiologici di trasformazione del territorio possano cancellare o stravolgere questo patrimonio insostituibile. Da questo principio trae spunto il progetto della Carta Regionale dei Luoghi dell’Identità e della Memoria, che è asse fondante di ricerca della Carta del Rischio dei Paesaggi Culturali, ed è valutato attraverso i criteri della Carta del Rischio.

La Carta è curata dal Centro Regionale Progettazione e Restauro della Regione Siciliana e prevede che, a partire dalla conoscenza, tutela e valorizzazione di questi luoghi, si attui un modello innovativo di uso e gestione consapevole del paesaggio siciliano, pienamente condiviso dalle Comunità locali e sviluppato negli anni con il sostegno attivo degli Organi di stampa siciliani.Dallo studio di questi anni è stata stilata una prima Carta di poco più di settecento luoghi, individuati su base bibliografica ed ordinati per sette filoni tematici, che suggeriscono, già in questa fase, potenziali itinerari di visita attraverso l’Isola: I luoghi del mito e delle leggende i luoghi del sacro, i luoghi degli eventi storici, i luoghi delle personalità storiche e della cultura, i luoghistorici del lavoro, i luoghi storici del gusto, ed infine i luoghi del racconto letterario, televisivo e filmico. Nelle intenzioni progettuali si eleverà la competitività del turismo siciliano di qualità, proponendo un’offerta turistico culturale molto più ampia delle mete tradizionali e valorizzando nuovi itinerari di visita spesso esclusi dai principali flussi turistici, per apprezzare maggiormente i paesaggi culturali siciliani.

Il progetto ribalta il tradizionale modello di una tutela imposta quasi d’autorità, affidando all’intera comunità l'individuazione dei luoghi, che saranno poi riconosciuti per decreto dall'Assessorato Regionale ai Beni Culturali e Pubblica Istruzione. Questo ultimo potrà attribuire loro anche una specifica Certificazione di Qualità di Luogo dell’Identità e Memoria, in presenza di una corretta gestione del sito, privilegiandole nelle scelte di valorizzazione territoriale.

Il progetto attribuisce inoltre un grande spazio alle attività di valorizzazione di questo enorme patrimonio, diffuso in tutto il territorio siciliano, che faranno capo al Programma “Promuovi l’Identità e le Memoria siciliana”. Finanziato con il P.O.R. Sicilia 2007-2013, con l’obiettivo di moltiplicare l’apprezzamento di questi luoghi, comprenderà attività ed eventi culturali, la collocazione di una segnaletica turistica dedicata, un navigatore satellitare per accompagnare il turista nella visita dell’isola, la produzione di opuscoli e testi divulgativi e di approfondimento, il Premio I Luoghi dell’Identità e della Memoria per valorizzare attività di eccellenza sul tema, il contributo delle personalità della cultura e dello spettacolo legate all’isola assumendo il ruolo di Testimoni culturali della Sicilia.

Il progetto assegna un ruolo da protagonista alle Scuole siciliane, in rapporto con la“memoria” degli anziani, stimolandole, attraverso iniziative culturali dedicate, a riconoscere e salvaguardare i luoghi simbolo della identità culturale siciliana.

da centrorestauro.sicilia.it